Pubblichiamo di seguito una nota del gruppo consigliare Una Nuova mossa per San Giovanni Teatino, con il capogruppo Matteo Pio Ferrante e le consigliere Luana Federico e Jessica Coccia, sull’attuale immobilismo della giunta di San Giovanni Teatino.
“Da tre mesi l’attività del Consiglio Comunale è totalmente bloccata. Siamo stati eletti dai cittadini per una funzione di controllo e di servizio verso la comunità, non di certo per assistere ad uno spettacolo poco decoroso ed indegno in cui beghe interne e incapacità amministrativa sembrano essere il fulcro dell’operato dell’attuale Maggioranza! Il primo cittadino, troppo preso dalla campagna elettorale, ha bloccato l’intera macchina amministrativa per ben tre mesi senza neppure aver proceduto alla nomina di un assessore che prendesse il posto della dimissionaria Dott.ssa Di Meo. Una Maggioranza priva di input, di progetti condivisi per il Paese e sempre più in bilico. Un gioco di potere che oltre a causare un gravissimo immobilismo si sta riflettendo sul corretto funzionamento dell’amministrazione, dunque, degli organi che la caratterizzano. Che fine hanno fatto i progetti, gli atti amministrativi da sottoporre obbligatoriamente all’approvazione del Consiglio Comunale e le scadenze da rispettare? Gli assessori non stanno forse indirizzando gli uffici relativamente agli obiettivi da portare avanti? Può la transazione con la SGT Multiservizi subire un arresto a causa dell’indecisione del Sindaco circa l’assessore competente da nominare? Perché nulla sappiamo circa l’approvazione del Bilancio di Previsione? Di Clemente sfugge ai confronti in aula ma continua ad essere presente sui social. Sta forse facendo una pausa per tornare più attivo che mai alle inaugurazioni ed alle serate estive? Dovrebbe presenziare in aula ed aggiornare la cittadinanza su quanto fatto in questi tre mesi o, ancora meglio, scusarsi stante l’ingiustificata assenza causata da una campagna elettorale regionale che ha seriamente messo in discussione quella fascia che con troppa leggerezza indossa in rappresentanza del nostro Comune. Caro Sindaco, le dimissioni sono l’unica opportunità che avete per ridare dignità ad un paese che paga le scelte di un’Amministrazione inesistente e discutibile sotto molti punti di vista”.