Riceviamo e pubblichiamo:
“ L’ing. Giovanni Masciarelli è il nuovo Presidente del Rotary Club Chieti, il Club più antico di Chieti e tra i più datati dell’intero Abruzzo, essendo stato costituito nel lontano 1954. Da allora ha sempre operato a vantaggio della società e del territorio. Basta farsi una passeggiata per Chieti per rendersi conto di quello che questo Club ha lasciato alla città: la statua di San Giustino collocata sotto la omonima torre campanaria, le targhe toponomastiche del centro storico, la planimetria della Villa Comunale con l’indicazione delle varie specie arboree qui esistenti (nei pressi della Casina dei Tigli), il restauro della Porta Pescara angioina, la donazione al Museo d’Arte “Costantino Barbella” di due interessanti opere in terracotta di Costantino Barbella, ecc. Interessanti anche le pubblicazioni realizzate su Valerio Cianfarani, tra i soci fondatori del Club, su Edmondo Paone, ma utili sono stati anche lo scrigno contenente otto rari volumi dello storico Gennaro Ravizza, la Guida a colori della città di Chieti in Italiano e in inglese, ecc. Oltre a ciò, il Rotary Club Chieti ha, in più occasioni, contribuito al restauro di opere d’arte esistenti nella nostra città.
Un Club che ha operato per la città e che seguiterà a farlo. L’ing. Giovanni Masciarelli si è insediato con il classico “Passaggio del Martelletto” avvenuto venerdì 4 luglio presso il Ristorante Villa Florida a Torrevecchia Teatina.
Il collare è così passato dalla prof. Marilisa Palazzone, Presidente del Club nell’anno 2024/25 al nuovo Presidente per l’anno 2025/26. La Palazzone ha riassunto le tante e apprezzate attività portate avanti dal Club nel “suo” anno.
L’ing. Giovanni Masciarelli presenterà il programma del “suo” anno in un incontro ad hoc programmato per il 5 agosto p.v. ma ha tracciato sinteticamente gli obiettivi che si prefigge per il prossimo anno e ha subito ufficializzato la sua “squadra” che permetterà un anno di attività intenso e proficuo, come è stato quello appena conclusosi.
Ecco concretizzarsi il concetto del Rotary, del suo logo, della ruota dentata che gira. Cambiano le persone, ma lo spirito del Club rimane identico: operare al di sopra di ogni interesse personale per la pace, per servire il prossimo, per raggiungere obiettivi che arrechino vantaggi alla società e al territorio. Gli obiettivi principali fissati dal nuovo Presidente è far crescere il Club per fare servizio alla collettività, UNITI PER FARE DEL BENE, come suggerisce il motto del Rotary Internazionale di quest’anno, assicurare il proseguimento, lo sviluppo e l’accrescimento dei programmi e dei progetti già in essere come i Premi storici del Club: Premio Paone per i ragazzi neodiplomati del Liceo Classico ed in particolare il Premio Cianfarani rivolto ai giovani laureati in archeologia (dalla preistoria al medioevo) e/o di antropologia fisica, rendendolo di carattere internazionale e coinvolgendo la città di Chieti e tutto il suo hinterland;
Altri obietti sono sviluppare i progetti già avviati negli anni rotariani precedenti, quali: Io Provo a casa dei nonni, Alento fiume Amico, Orti Urbani e non per ultimo, partecipare ai Global Grants: Progetto teso a fornire attrezzature medicali e servizi di salute materna e infantile nel Distretto di Shire della Regione del Tigray in Etiopia.
Infine il nuovo Presidente ha presentato la “sua” squadra che l’affiancherà per trasformare i progetti in realtà.”
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