Lanciano. Tragedia nella tarda mattinata di domenica in contrada Sant’Egidio, dove Antonio Scerni, un uomo di 86 anni, è stato trovato senza vita sul balcone della propria abitazione. A fare la drammatica scoperta è stato il figlio dell’anziano, che si era recato a far visita al padre come di consueto.
Il corpo era riverso a terra, in posizione supina, con la testa rivolta verso l’interno della casa e le gambe incastrate tra le sbarre della ringhiera. Stando a una prima ricostruzione, l’uomo presentava tracce di sangue sulle mani e sulle ginocchia, segni compatibili con una possibile caduta o con un malore improvviso. Secondo i primi accertamenti, il decesso risalirebbe a diverse ore prima del ritrovamento. L’abitazione, situata in una zona isolata della contrada, avrebbe impedito ai vicini di accorgersi dell’accaduto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Lanciano, che hanno avviato le indagini. Su disposizione della Procura, la salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Chieti, dove verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte e stabilire l’orario del decesso.