Pubblichiamo di seguito il comunicato del capogruppo della consigliera comunale di Chieti, Serena Pompilio, di Azione politica.
Nel 2020 inizio del mandato elettorale, tutti i consiglieri comunali con delibera hanno deciso di decurtare alla fonte l’entità dei propri gettoni di presenza, con rinuncia volontaria, di una somma pari al 7+ 7%. Tutti i consiglieri, nessuno escluso, con quella delibera avevano quale intento la destinazione delle economie derivanti dalla riduzione, la specifica destinazione sociale quale segno di partecipazione solidale, che anno per anno andava stabilita in sede di elaborazione dei documenti contabili. Ad oggi nonostante interrogazioni consiliari, accesso agli atti e richieste pubbliche di conoscere le somme quantificate e destinate alle attività sociali nessuna risposta e’ arrivata. Anzi in Consiglio comunale veniva replicato che per ragioni di “privacy” non potevano essere indicate le somme devolute. Di conseguenza, preso atto delle mancate risposte sulla conoscenza dell’ammontare degli importi quali economie di spesa deliberati per le finalità sociali, l’eventuale non rispetto della volontà del consiglio comunale, ha suscitato una serie di domande ed il legittimo interesse di ogni consigliere, a conoscere la destinazione della propria rinuncia volontaria, perciò la necessità di adire una commissione controllo e garanzia, gia convocata per giovedì ore 10, allo scopo di avere risposte esaustive e documentali che certifichino tale devoluzione, nel caso contrario tali rinunce non abbiano prodotto gli effetti desiderati dovrà esserci una nuova determinazione e l’approfondimento per la mancata applicazione.