I consiglieri comunali Mario De Lio, Maurizio Costa, Bruno Di Iorio, Serena Pompilio, Giampiero Riccardo hanno presentato una mozione con cui chiedono che il Comune sia un esempio virtuoso in materia di consumi elettrici e termini. Di seguito pubblichiamo il testo della mozione.
PREMESSO CHE
➢ Le conseguenze economiche per l’attuale situazione mondiale che ha provocato il consistente aumento del costo delle bollette di consumi elettrici e termici unitamente a quello dei prezzi dei generi di prima necessità, ha giustamente ingenerato un clima di grave preoccupazione in alcune fasce della nostra popolazione e addirittura di disperazione in altre, che certamente non potranno sostenerle
CONSTATATO CHE
➢ A seguito di tutto ciò le famiglie e le imprese Chieti saranno costrette a centellinare i propri consumi forse anche al di sotto dell’indispensabile e moltissimi dovranno privarsi o limitare anche le proprie primarie necessità come il riscaldamento, la giusta illuminazione ed il funzionamento degli elettrodomestici o strumenti di lavoro,ed in alcuni casi anche la chiusura delle attività-
PRESO ATTO CHE
➢ Sono purtroppo noti e spesso segnalati dai cittadini sprechi di illuminazione pubblica in orari diurni, edifici comunali e nel periodo invernale sovra riscaldati oltre il limite normativo , luci accese all’interno di interi edifici comunali,scuole etc, anche la notte e nei festivi, così come nei periodi invernali impianti di riscaldamento funzionanti nei tempi di chiusura degli immobili
TENUTO PRESENTE CHE
➢ Una simile rappresentazione, già gravemente inammissibile per i cittadini fino a ieri, suona oggi come un vero e proprio schiaffo alla miseria e ai problemi del momento, rendendo l’ immagine di una amministrazione, sprecona e di cattivo esempio, capace solo a richiedere aumenti di imposte senza pianificare una mappatura dello spreco e la sua soluzione.
CONSIDERATO CHE
➢ In materia di risparmio energetico e termico esistono problemi di spreco tanto strutturali (per vetustà di immobili ed impianti), quanto per modi di gestione e d’uso e che gli interventi strutturali richiedono tempi lunghi e investimenti consistenti, mentre quelli di gestione e d’uso possono essere immediati e dipendono esclusivamente da fattori di organizzazione, capacità e volontà politica.
Per quanto sopra
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA
Il Sindaco e la giunta, nell’attesa di interventi strutturali, a garantire ai cittadini un “esempio virtuoso” di gestione della città, coerente e rispettoso del momento attivando, senza indugio, tassative disposizioni d’uso e di successivo controllo per:
- RISPARMIO su illuminazione pubblica (eliminando quella, anche occasionale in orari diurni e di chiarore)
- RISPARMIO termico nel periodo invernale su tutte le sedi comunali, garantendo erogazioni di temperature secondo norma e non in eccesso durante le ore di apertura a pubblico e/o dipendenti e chiusura totale nelle rimanenti ore, sabati, domeniche, festività, ponti
- RISPARMIO energetico con divieto di illuminazioni totali o parziali (salvo quelle necessarie alla sicurezza) in tutte le sedi comunali nelle ore e giorni di non utilizzo di pubblico e dipendenti.