Una settimana nel verde per gli studenti del Convitto Nazionale G. B. Vico di Chieti

di Immacolata Paterna

Una settimana immersa nel verde, appassionante, impegnativa e intensa quella trascorsa dagli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado del Convitto Nazionale G. B. Vico di Chieti, diretto dal Rettore Dirigente scolastico Paola Di Renzo, presso l’Hotel Verdeneve di Opi, uno dei borghi più belli d’Italia. Dal 9 al 13 giugno si è dato vita al percorso di progettazione partecipata tra docenti, educatori e studenti del Liceo classico e del Liceo classico europeo nell’ambito di un Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, che si è svolto nel corrente anno scolastico. Referente del progetto l’Educatrice e Vice-Rettore Roberta Silvestri. Una settimana all’insegna dell’apprendimento, questa volta non formale, attraverso l’incontro di persone del luogo e di donne e uomini in abiti tradizionali, le visite ai luoghi circostanti, le esperienze dirette attraverso le escursioni nella natura a contatto con la ricca vegetazione che contraddistingue il Parco Nazionale D’Abruzzo insieme con la sua fauna protetta caratterizzata, in particolare, dall’orso bruno marsicano, il lupo, il camoscio e la presenza della salamandra pezzata. Tra la flora come non ricordare la scarpetta di Venere e le altre bellissime varietà di orchidee, il maggio ciondolo, il pino nero, il pino mugo, le ginestrine, i salici e le faggete vetuste che fanno da cornice al Parco e che rientrano nel patrimonio Unesco, importanti per la conservazione della biodiversità. Ed ancora i percorsi storici, primo fra tutti il tratturo regio; il cammino principale di transumanza che collegava l’Abruzzo a Foggia. L’Abruzzo, terra di pastori e testimone di una vegetazione immensa tanto da essere definito il cuore verde d’Europa. Il progetto è stato organizzato con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Opi, rappresentata dal Sindaco Antonio Di Santo e dall’Assessore Filippo Gentile e delle due Pro Loco di Opi e di Barrea, la prima presieduta da Vincenzo Di Rocco e la seconda da Carlo Di Rocco. Le escursioni sono state curate dall’Agenzia “Il bel percorso” di Paola Grassi di Pescasseroli, in particolare dal maestro escursionista Italo Tatti, che ha fatto della sua passione per la montagna un mestiere che dura da sessant’anni con una grinta instancabile e che ha saputo ammaliare i ragazzi con i suoi racconti, i suoi aneddoti e il suo rigoroso rispetto per l’ambiente Parco. Accanto a lui altre tre guide tutte al femminile: Paola Grassi, Antonella Ciarletta e Flavia Ranalli che, con la stessa passione del maestro, hanno saputo condurre i ragazzi verso esperienze sensoriali, che hanno lasciato un ricordo indelebile. La prima meta del giorno della partenza è stata Barrea. Ad accogliere studenti e docenti c’era Martino Rufo, coadiuvato da altri collaboratori che hanno accompagnato i visitatori al Museo diffuso del paese, Vallis Regia: visita guidata al castello monumentale, alla sala dei pipistrelli e al Museo della Civiltà Safina. Nel pomeriggio la visita guidata del borgo di Opi a cura della Pro Loco e visita al Museo del Camoscio. Il secondo giorno, divisi in quattro gruppi, i ragazzi e i docenti sono stati accompagnati dalle quattro guide nella Val Fondillo con il suo torrente che versa le sue acque nel Sangro ricco di trote, proseguendo per le località di Cacciagrande e Valle Jancino. Il terzo giorno ancora trekking nella Valle fredda di Opi con i muretti a secco, le vecchie mulattiere e il già citato antico tratturo Pescasseroli-Candela. Il momento più festoso si è svolto poi nel pomeriggio tra le stradine del borgo di Opi e la Piazza dei Caduti. I ragazzi sono stati i protagonisti di una caccia al tesoro, organizzata dai volontari della Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale, con lo scopo di essere guidati in esperienze di narrazione, osservazione e sperimentazione per scoprire la storia, le curiosità e le tradizioni dell’antico borgo in cui è stato ambientato il famoso film cinematografico: “Un mondo a parte”. A dare il benvenuto a tutti i partecipanti è stato il Sindaco Antonio Di Santo insieme con il Presidente della Pro Loco Carlo Di Rocco coadiuvato a sua volta da un gruppo di altri dodici volontari: Maria Giovanna Tatti, Fabiana Di Marino, Paride Tatti, Nunziato Di Santo, Lucia D’Ercole, Gina Paglia, Giovanni Ricci, Mario Cimini, Anna Lucia De Arcangelis e Nadia Boccia. Il pomeriggio è proseguito con musica e balli, tanto divertimento e un gradito rinfresco con assaggi di prodotti e dolci tipici. Il quarto giorno la meta scelta è stata la Camosciara con escursione alle Cascate delle Ninfe e delle tre cannelle; un suggestivo percorso tra boschi, cervi e cascate nel cuore del Parco d’Abruzzo. All’inizio del percorso un incontro interessante con un responsabile del reparto antiveleno del Pnalm, Germano Palozzi detto “Tex”, che ha permesso ai ragazzi di accarezzare il suo pastore tedesco addestrato e docile. Emozionante il momento dei saluti delle guide turistiche e il discorso finale del maestro Italo Tatti che ha voluto congedarsi dicendo: “Ragazzi, imparate a rispettare la natura, imparate a rispettare tutto ciò che vi circonda perché solo così imparerete a rispettare voi stessi e ricordate che il grado di civiltà di un popolo si misura dal rispetto che esso ha per l’ambiente in cui vive. Ad maiora a tutti. Buona vita a tutti”. A seguire affettuosi abbracci e la promessa di rincontrarsi presto per nuove avventure. Il quinto e ultimo giorno è trascorso con un bagno ristoratore nella piscina dell’albergo e con tanta emozione sapendo di doversi lasciare alle spalle dei giorni ricchi di emozione e spensieratezza, considerando anche l’ anno scolastico appena concluso. Un ringraziamento speciale all’Hotel Verdeneve di Opi e a tutto il suo personale per l’accoglienza ricevuta. Una struttura di nuova gestione, in uno dei borghi più belli d’Italia, che con attenzione e cordialità ha contribuito a far trascorrere una settimana all’insegna della serenità e del benessere.  Il nostro Abruzzo forte e gentile ha saputo coinvolgere sempre più gli animi desiderosi di scoprire ed apprendere la bellezza del nostro territorio, complici il caldo sole del mattino e la temperatura fresca della sera. Prendendo spunto dal film “Un mondo a parte”, la citazione che riassume tutta l’esperienza della settimana nel verde è: la montagna lo fa!

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