“Il giudizio dei cittadini arriva inesorabilmente. I dati emersi dal sondaggio realizzato da Il Giornale di Chieti e pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Sezione Dipartimento informazione ed editoria) sul livello di gradimento dell’attuale amministrazione comunale teatina non lascia dubbi sull’opinione dei cittadini”. Lo dice Serena Pompilio, capogruppo di Azione Politica in Consiglio comunale. “Il giudizio boccia sonoramente l’operato di una giunta impegnata esclusivamente sul piano propagandistico, che non solo non ha saputo fornire adeguate risposte ai problemi che affliggono la città ma che è parsa priva di una visione politica e luogo ove si consumano i conflitti interni ad una maggioranza mossa da meri interessi particolari – dice ancora la Pompilio . Il livello di fiducia sull’operato del Sindaco, pur restando al di sotto della sufficienza ma comunque molto distante dai dati clamorosi che bocciano senza appello i suoi assessori, spero faccia capire al primo cittadino che la città gli chiede di assumere in prima persona le responsabilità del comando e la costruzione di una squadra di governo in grado di esprimere competenza e scelte in discontinuità con il passato. A mio parere la responsabilità politica della scelta degli assessorati (con 5 esterni nominati tra i 10 ad oggi complessivamente incaricati) va ascritta proprio al Sindaco il quale, proprio sul piano delle scelte, è parso ben lontano dalla figura emersa in campagna elettorale di garante della discontinuità, svincolata da quelle logiche partitiche e particolari che, al contrario, hanno caratterizzato tutto il periodo post elettorale. Per la cittadinanza l’unico che può salvare questa amministrazione è proprio Ferrara ma, per farlo, – conclude la Pompilio- deve rendersi protagonista di un netto cambiamento, quello preconizzato in campagna elettorale ma mai attuato nei successivi 20 mesi. Ferrara smetta di assistere alla sagra della propaganda e cominci ad amministrare questa città”.
