L’adolescenza non è sempre un periodo difficile della vita. Ne abbiamo parlato noi ragazzi della 3^C della Scuola “G.Mezzanotte”.
L’adolescenza inizia verso i 12 anni: il corpo cambia, arrivano i brufoli, gli sbalzi di umore… Ma è davvero così terribile?
Perché non proviamo a guardare da un altro punto di vista?
Questa fase della vita è molto importante perché prepara i ragazzi alla vita adulta: si capiscono cose nuove, si impara ad affermare il proprio carattere e la propria personalità, si fanno scoperte esplorando e sperimentando una vasta gamma di interessi. L’adolescenza è quindi un momento indispensabile nel ciclo della vita umana perché anticipa la costruzione della consapevolezza di se stessi e degli altri contribuendo alla formazione della personalità.
Offre inoltre la possibilità di immaginare ciò che si desidera realizzare nel proprio futuro e questa maturazione emotiva favorisce spesso relazioni profonde generando felicità. Sebbene il rapporto Istat dell’Aprile 2022 confermi che tanti giovani sono insoddisfatti e annoiati per una percentuale del 6% totale rispetto al 3,2 % del passato, è pur vero che l’adolescenza non è solo un periodo di conflitto, ma può essere anche un’esperienza gratificante.
Per i giovani si tratta di un delicato momento, in cerca di una spalla su cui contare sempre, perché è importante sapere che nei momenti difficili c’è qualcuno con cui parlare e scherzare per farci tornare a sorridere.
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