(F.Z.) Venezia promosso in serie B, Chieti Femminile battuto (0-2) e pieno di rabbia contro una terna arbitrale “scandalosa”. Così l’ha definita l’allenatore neroverde Lello Di Camillo. “Tra noi e loro c’è chiaramente una differenza enorme quanto a qualità, esperienza e fisicità. Meritano la categoria superiore. Ma non mi sta bene una direzione arbitrale che ci ha penalizzati dall’inizio alla fine”, ha aggiunto il tecnico.
Il Venezia è passato in vantaggio a dieci minuti dalla fine del primo tempo. “Noi abbiamo avuto parecchie occasioni per pareggiare, purtroppo sono state sempre sciupate. Nel finale ci è stato annullato un gol, parso del tutto regolare, di Silvia Iannetti. E tanto per concludere bene ecco il rigore per il loro raddoppio e il mio allontanamento, perché secondo l’arbitro stavo dando fastidio all’assistente. Oggi contro la capolista promossa in B abbiamo disputato una super partita, il pareggio l’avremmo strameritato”. Ecco lo sfogo di Lello Di Camillo quasi al termine di una stagione nel corso della quale il Chieti ne ha sopportato davvero troppe, specie nelle più recenti giornate.
Mercoledì c’è il recupero contro il Riccione (Lettomanoppello ore 18.00). Forza ragazze neroverdi!