Il teatino Maurizio Formichetti cittadino onorario di Roccamorice. Il Comune montano in provincia di Pescara ha deciso di attribuire il riconoscimento alla persona che anima in Abruzzo gli appuntamenti del Giro d’Italia. Formichetti è infatti il referente regionale della RCS, organizzatrice della corsa rosa. “L’Amministrazione Comunale di Roccamorice – si legge nel comunicato del sindaco, Alessandro D’Ascanio – in segno di riconoscenza e di sincero plauso per il passaggio del Giro d’Italia 2022 a Roccamorice, con la conseguente valorizzazione della nota salita tanto dal punto sportivo che da quello della promozione turistica, ha inteso conferire la cittadinanza onoraria a Mauro Vegni, direttore del Giro, e a Maurizio Formichetti, fiduciario della Rcs in Abruzzo e profondo conoscitore delle strade ciclistiche della Regione”.
“La cerimonia avrà luogo venerdì 22 aprile alle 16.30 presso la sala consiliare del Municipio e vedrà la consegna ufficiale dei riconoscimenti agli interessati, la visione in anteprima di un video promozionale della salita di Roccamorice e del suo territorio caratterizzato dalla straordinaria combinazione di eremi celestiniani, architettura in pietra e a secco, Parete dell’Orso per l’arrampicata sportiva, scorci del suo centro storico di origine medievale, il tutto allietato dalla lettura di pagine di un classico della letteratura sportiva “Dino Buzzati e il Giro d’Italia” da parte dell’attore Mario Massari”.
La tappa che toccherà Roccamorice è la Isernia-Blockhaus cui si arriverà dal versante pescarese (Lettomanoppello-San Valentino-Roccamorice) dopo che il Giro avrà attraversato, proveniente dal Molise e dal territorio aquilano fino a Roccaraso, la provincia di Chieti da Gamberale–Palena-Lama dei Peligni-Fara San Matino-Guardiagrele-Filetto-Fara F.P.-Roccamontepiano-Pretoro. E’ la nona tappa di domenica 15 maggio, una frazione appennina che si annuncia spettacolare.
