Cinque domeniche dedicate alla prevenzione della salute uditiva. È partita lo scorso 28 settembre la nuova edizione di “Nonno Ascoltami! – La Prevenzione in Piazza”, la storica campagna di sensibilizzazione firmata da Udito Italia Onlus, patrocinata dal Ministero della Salute e riconosciuta anche dalla Presidenza della Repubblica. Dopo le prime tappe, la campagna farà sosta in Abruzzo l’11 ottobre a Pescara (Piazza della Repubblica) e il 12 ottobre a Chieti (Villa Comunale), per offrire screening gratuiti, consulenze specialistiche e attività informative sulla salute dell’udito, ma non solo.
«Accendiamo i riflettori sull’importanza della salute uditiva», ribadisce Udito Italia, che da anni si batte per la prevenzione attraverso iniziative capillari sul territorio.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, oltre 1,5 miliardi di persone nel mondo convivono con una perdita uditiva, di cui 430 milioni in forma invalidante. Si prevede che il numero possa salire a 2,5 miliardi entro il 2050, con oltre 700 milioni di casi gravi.
Le principali cause? Esposizione al rumore, specialmente nei contesti ricreativi, e abitudini di ascolto scorrette tra i più giovani. L’OMS lancia l’allarme: oltre un miliardo di giovani è a rischio di danni uditivi permanenti.
In Italia, oltre 7 milioni di persone (12,1% della popolazione) hanno problemi di udito. Tra gli over 65, la proporzione è di 1 su 3. Tuttavia, solo il 31% ha effettuato un controllo uditivo negli ultimi 5 anni, e il 54% non lo ha mai fatto. Inoltre, solo il 25% di chi potrebbe trarre beneficio da un apparecchio acustico lo utilizza, nonostante l’87% degli utenti ne riconosca un miglioramento della qualità di vita.
A guidare le giornate abruzzesi saranno le équipe mediche coordinate dal dottor Claudio Caporale, direttore di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Santo Spirito” di Pescara, e dal professor Adelchi Croce, direttore di Otorinolaringoiatria dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Con loro anche la Misericordia, la Croce Rossa e il supporto tecnico dell’Istituto Acustico Maico.
Il progetto abruzzese è arricchito dalla partecipazione di numerose realtà sanitarie e del terzo settore. Tra queste:
- Lasmot, presieduta dal prof. Achille Lococo (Chirurgia Toracica, Clinica Pierangeli di Pescara)
- LILT, con il prof. Marco Lombardo e il dott. Marino Nardi (Chirurgia Mammaria, Ospedale Civile di Pescara)
- ISA (Istituto Senologico Abruzzo), diretto dal prof. Ettore Cianchetti e dalla dott.ssa Simona Grossi (PO di Ortona)
- IPSIA “Di Marzio-Michetti”, con l’équipe del prof. Vincenzo Salerno e il Dipartimento di Ottica
- Centro Regionale Screening Neonatale – CAST, Università “D’Annunzio”
Durante l’evento verrà inoltre presentato il libro “Altro giro, altra corsa” di Azzurra Perna, dedicato alle esperienze di pazienti oncologici affetti da tumore ai polmoni.
Il “Villaggio della Prevenzione” aprirà sabato 11 ottobre a Pescara, in Piazza Salotto, con la possibilità di effettuare screening uditivi e senologici già dalle 15:30, grazie alla collaborazione con LILT.
L’iniziativa si arricchisce anche di attività collaterali. In piazza ci saranno:
- Radio ISAV, in rappresentanza dei malati di SLA
- Associazioni per la terza età, come Il Germoglio
- Gruppi sportivi e specialisti in Scienze motorie preventive e adattate dell’Università “D’Annunzio”, che coinvolgeranno i cittadini in attività come il Nordic Walking
- Iniziative per bambini, come Basket, Pompieropoli e Clown da corsia
- Una delle principali novità di quest’anno è la collaborazione con Polizia Stradale, ACI e Fondazione ANIA, con attività di sensibilizzazione sull’importanza di un udito sano alla guida. A Pescara sarà presente anche il Camper Azzurro della Polizia di Stato.
«È per questo – spiega Valentina Faricelli, presidente di Udito Italia Onlus – che da sedici anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente».
A sottolineare la rilevanza globale del problema, interviene anche il fondatore della Onlus, Mauro Menzietti: «Negli ultimi anni i disturbi uditivi sono in preoccupante aumento e il tema è ormai all’attenzione dei governi mondiali. L’OMS ha istituito un apposito organismo, a Ginevra, per monitorare e incoraggiare politiche attive di prevenzione e cura dei disturbi uditivi. Questo organismo è il World Hearing Forum, di cui anche Udito Italia è membro».
La campagna “Nonno Ascoltami!” è ormai un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per la prevenzione uditiva. Udito Italia è l’unico ente italiano a far parte del Comitato Direttivo del World Hearing Forum e adiffondere ufficialmente in Italia le raccomandazioni OMS sulla salute dell’udito.