All’interno delle attività inerenti la celebrazione della Giornata Mondiale del Teatro 2022, il Ministero dell’istruzione, in collaborazione con il Centro italiano dell’ITI – International Theatre Institute / UNESCO, ha invitato le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, a coinvolgere le studentesse e gli studenti affinché gli stessi si mettano alla prova in qualità di drammaturghi, presentando una drammaturgia originale e mai prodotta prima con riferimento ai diritti umani ed al disagio giovanile. Possono partecipare al concorso le studentesse e gli studenti in forma individuale, in gruppo, ovvero divisi per classi, delle scuole statali di ogni ordine e grado. Ciascun autore o gruppo autoriale potrà partecipare al concorso presentando una sola opera, della durata massima di 15 minuti. Le opere dovranno essere originali e inedite e non devono essere state precedentemente prodotte né rappresentate. La presentazione delle domande di partecipazione avverrà esclusivamente online mediante l’apposita procedura attivata sul sito http://www.scrivereilteatro.it nella sezione “Bando 2022”. Nella stessa sezione sarà presente un video-tutorial per suggerire strumenti e modalità di scrittura creativa collettiva online, e i contatti per qualsiasi informazione di natura tecnica. Il termine ultimo per l’invio dei lavori, inizialmente previsto per le ore 23:59 del 15 marzo 2022, è stato prorogato al 12 aprile 2022. Sarà istituita una specifica Commissione composta da esperti nominati dall’ITI, con la partecipazione di un membro del MI con il compito di selezionare i progetti ritenuti di valore educativo e che esprimano particolare creatività, con esclusivo riferimento ai diritti umani ed al disagio giovanile. Il giudizio della Commissione è insindacabile. È prevista la premiazione dell’opera vincitrice assoluta e delle tre opere segnalate, una per ciascun grado di istruzione. L’opera vincitrice assoluta sarà messa in scena dagli stessi studenti autori della drammaturgia, che saranno coadiuvati da esperti di teatro professionisti. La messa in scena avrà luogo in tre fasi, compatibilmente con le misure vigenti di sicurezza (qualora le restrizioni lo impongano potrebbero essere utilizzate modalità diverse per la rappresentazione): a) incontro preliminare e incontro di laboratorio presso l’Istituzione scolastica vincitrice; b) residenza artistica full immersion di 10 giorni nella città di appartenenza dell’Istituzione scolastica vincitrice, compresi almeno due giorni di prove e uno per la prima rappresentazione in un teatro della città stessa; c) creazione di un film documentario sull’esperienza della creazione artistica, e sua diffusione in differita streaming a tutte le scuole italiane. Le opere segnalate verranno messe in scena dagli stessi studenti autori delle drammaturgie, attraverso un estratto dell’opera stessa della durata massima di 10 minuti realizzato in formato video. La scelta dell’estratto dell’opera e la modalità della realizzazione del video saranno elaborate presso l’Istituto di appartenenza, con esperti di teatro e video professionisti, successivamente individuati. L’opera vincitrice e i video delle opere segnalate potranno essere presentate in un teatro della città di appartenenza dell’Istituzione scolastica vincitrice in una data che sarà comunicata successivamente.
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