Pubblichiamo di seguito il comunicato del gruppo Impegno Comune nel consiglio comunale di Fossacesia formato da Giuseppe Ursini, Miriam Salerno, Fabrizio D’Amario, Giuseppe Sgrignuoli.
Il gruppo consiliare IMPEGNO COMUNE apprende con entusiasmo la notizia che l’amministrazione comunale di Fossacesia è impegnata alla realizzazione di una serie di interventi strategici per la sicurezza, lo sviluppo e la qualità della vita della nostra città ma ci preme sottolineare che, qualcuna esclusa, sono tutte opere “datate”, già ampiamente protagoniste di una lunga serie di comunicati stampa ormai ingialliti dal tempo, che si ripropongono all’occorrenza come nuove di zecca, seppur qualcuna abbia festeggiato quasi il decimo anno di pubblicazione.
Partiamo dal 2024 con la comunicazione dei lavori per la messa in sicurezza di Via Vecchia S.Vito, Via Levante e Colle Minazzo, a seguire quella del progetto per l’asilo nido che, come da programma, prevede la chiusura dei lavori per il mese di aprile 2025, ma ad oggi è visibile solo una recinzione da cantiere, per concludere con l’annuncio dell’inizio lavori per il centro polifunzionale nell’ex scuola dell’nfanzia. Nel luglio del 2023 arriva quello della sistemazione idraulica di Fosso S.Lucia, nel 2019 vengono appaltati i lavori relativi alla nuova palestra del villaggio degli studi in V.le San Giovanni ma, ad oggi, non ancora partiti nonostante un nuovo mutuo di 500.000 € a carico della comunità a causa di ritardi in merito all’assegnazione. Nel 2018 registriamo comunicazioni relative al consolidamento della frana in Via Bonavia, situazione, ad oggi, ancora da risolvere, a seguire arrivano notizie in merito ad incontri, progetti e sperimentazione contro l’erosione della costa. Nel 2016 pubblicati comunicati per la messa in sicurezza del viale che porta a S.Giovanni in Venere e quello del progetto della torre dell’acqua in Via Lanciano che purtroppo, ad oggi, la struttura ha lo stesso aspetto di ieri. Infine si giunge a Via Bartali per evidenziare un’illuminazione “arrangiata” realizzata su pali di legno con faretti industriali in cima che attualmente, dallo stabilimento balneare il Pirata fino ad arrivare al porto turistico, sono completamente spenti e per concludere aspettiamo la possibilità di usufruire al più presto del Parco della Gentilezza.
Diciamo che l’amministrazione, oggi, invece di inaugurare le opere menzionate le ripropone di nuovo come obiettivi da raggiungere, la comunità confida nell’ennesimo mandato affichè tutto quello nuovamente promesso possa vedere finalmente la luce accompagnato, chissà, dalla stesura del piano regolatore, dall’entrata in vigore del nuovo piano spiaggia e dalla sistemazione idraulica di Fosso Palazzo.