In occasione della manifestazione annuale dell’ ABI – Associazione Bancaria Italiana, la filiale teatina della Banca Popolare Puglia e Basilicata ha aperto questa mattina al pubblico la propria sede di Largo Martiri della libertà 1, diretta dal Dott. Gianni Trivilino, lungo Corso Marrucino, ex sede storica della Cassa di Risparmio di Chieti.
La manifestazione ha avuto la doppia finalità di dare la possibilità a cittadini, turisti e appassionati di visitare il palazzo, generalmente chiuso perché sede di lavoro, e, soprattutto, di instaurare un dialogo con il territorio, la società civile e i cittadini, mettendo al centro la cultura e, in particolare, l’educazione economico-finanziaria.
“Sono particolarmente orgoglioso di questa iniziativa che, diffusa in tutta Italia e aperta a tutti, per una settimana collega il nostro Paese da nord a sud offrendo un’occasione di scoperte ed esperienze per tutti i cittadini – dichiara Leonardo Patroni Griffi, Presidente BPPB. – Crediamo nel valore della Cultura che, come Banca del Territorio, promuoviamo e sosteniamo in tutte le forme e da diverso tempo”.
“Quest’anno celebriamo 140 anni di storia e, davanti a noi, si apre una nuova era in cui transizione ecologica, innovazione digitale, inclusione sociale e cultura, intesa a 360°, continuano ad essere i pilastri essenziali per la crescita della nostra Banca – dichiara Rossella Dituri, Responsabile Comunicazione BPPB. – Aderire ad un’iniziativa così importante, a livello nazionale, è un segno tangibile del nostro nuovo modo di concepire il business aziendale.”
Cittadini di ogni età hanno partecipato ai tour organizzati dalla Filiale teatina; tra questi, un numeroso gruppo di studenti del Convitto Nazionale G.B. Vico, del Rettore Paola Di Renzo, che, insieme ai propri genitori, hanno vissuto un esperienza formativa decisamente apprezzata. Il capo area del Centro nord, Dott. Raffaele Calabrese, e la Responsabile commerciale, Dott.ssa Erika Barrettara, hanno accompagnato gli studenti nelle sale dell’edifico e dialogato con loro su tematiche economiche come l’inflazione, il sistema bancario e il ruolo del risparmio. Dopo la consegna dei gadget ai ragazzi, un saluto che sa di un arrivederci e l’impegno da parte della Scuola e della Banca a creare le condizioni per un progetto condiviso a potenziamento delle competenze civiche ed economiche dei ragazzi.